Lo strumento perfetto per calibrare sensori per applicazioni sanitarie
Tra i sensori più difficili da calibrare vi sono quelli impiegati nelle applicazioni igienico-sanitarie nelle industrie farmaceutiche e alimentari. Per calibrare accuratamente questi sensori, il tecnico deve posizionare l’elemento sensibile nella zona di uniformità della temperatura. Tuttavia, questa operazione è spesso difficile a causa delle dimensioni ridotte del sensore sanitario.
ELLAB ha la soluzione a questo problema: il fornetto termostatico RTC-168 di Ametek JOFRA, recentemente lanciato sul mercato. Si tratta di un calibratore di temperatura combinato, dotato di inserto per lavorare a secco e di un kit per operare con olio.
“Abbiamo una vasta esperienza nella produzione di fornetti termostatici di altissima qualità. Questa conoscenza ci ha aiutato a progettare il nuovo RTC-168, che presenta una tecnologia innovativa ed è in grado di offrire prestazioni migliori”, ha affermato Haakon Harslund, Direttore dell’ingegneria di AMETEK STC ad Allerød, in Danimarca”.
L’RTC-168 ha un pozzetto dal design rinnovato, che permette ai sensori sanitari con grandi flange di avvicinarsi alla zona di uniformità della temperatura per una maggiore precisione e tempi di calibrazione più rapidi. La zona di uniformità della temperatura è più estesa verticalmente: anche l’elemento sensibile nei sensori più corti può raggiungerla, con un conseguente miglioramento delle calibrazioni.
Una difficoltà nella calibrazione dei sensori sanitari è che i metodi tradizionali di taratura a bagno liquido comportano un trasferimento di calore anomalo alla flangia del sensore a causa del flusso e delle variazioni di livello del liquido.
Il nuovo fornetto termostatico RTC-168 include una tecnica in attesa di brevetto per la calibrazione dei sensori sanitari: il nuovo design isola il liquido nel blocco principale dal liquido in eccesso attorno alla flangia. Questo isolamento elimina l’effetto del flusso del liquido e la necessità di avere un livello preciso di liquido, rendendo più facile la calibrazione in condizioni multiple.
Inoltre, il calibratore RTC-168 dispone anche di una tecnica di raffreddamento a flusso inverso, la prima del settore: l’aria calda viene spinta fuori dalla parte inferiore del calibratore piuttosto che dalla parte superiore. Questa innovazione protegge il sensore da continui aumenti di temperatura e fornisce un ambiente di lavoro più sicuro per il tecnico.
Il calibratore RTC-168 include anche un nuovo contenitore per liquidi removibile. “Le due maggiori sfide nell’utilizzo di un calibratore combinato a blocco secco/ liquido sono la pulizia e il tempo necessario per passare da liquido a secco e viceversa. Abbiamo risolto questo problema con un contenitore per liquidi removibile. Quando l’utente vuole passare da liquido a secco, gli basterà rimuovere un piccolo contenitore e lo strumento è pronto per l’uso”, ha spiegato Harslund. Il contenitore presenta anche un coperchio a vite con una valvola di controllo della pressione, che rende sicuro il trasporto dello strumento senza il rischio di perdite di olio.
L’RTC-168 ha un range da -30°C a 165°C. Offre una precisione di ±0,18 °C in modalità blocco secco e fino a ±0,14 °C in modalità bagno a liquido.
Utilizzando il sensore di riferimento esterno associato, queste precisioni migliorano, arrivando rispettivamente a ±0.09°C e ±0.06°C. Con un’eccellente stabilità di ±0.01°C, l’RTC-168 è il calibratore ideale per soddisfare le esigenze dell’industria farmaceutica e alimentare.
Haakon Harslund ha aggiunto: “Il nostro team è stato in grado di progettare e produrre questo calibratore innovativo in un momento così difficile, continuando a collaborare e a progettare in modo creativo mentre lavorava da casa. Il risultato è un calibratore che sappiamo che i nostri clienti apprezzeranno e di cui siamo orgogliosi”.Per ulteriori informazioni e per ricevere una consulenza non esitare a contattare ELLAB.